25 Febbraio 1916
Muore don Pietro Bettega parroco di Canal San Bovo per quasi 29 anni. Il suo nome è legato al ripristino delle miniere e alla costruzione dell'oratorio.
25 Febbraio 1975
È il 23 febbraio 1975, sulle lontane nevi di Naeba, in Giappone, la grande atleta Primierotta Cristina Tisot, si classifica al terzo posto, in coppa del mondo, nello slalom gigante, battuta solo dalle formidabili Proell e Kaserer.
Un risultato strepitoso, perché sarà l'unica atleta azzurra a salire sul podio in coppa del mondo durante la stagione 1974-75. Una delle migliori atlete trentine di sempre, Cristina Tisot nasce a Fiera di Primiero il 23 agosto 1954, fin da piccina pratica questo sport, sotto la guida del padre Tita, appassionato di sci e suo primo tifoso.
Dopo le prime gare in zona con l'u.s. Val Cismon, è affidata dai dirigenti della sua società a Franco Perin.
L'allenatore di Predazzo nota immediatamente il valore e la forza atletica della ragazza affidatagli, che a 14 anni, nel 1968, ottiene i primi risultati di valore.
Dal 6 gennaio 1968 quando ottiene un 2^ posto al monte Bondone, nel "trofeo nordica", è un crescendo di ottimi risultati: 2^ nel trofeo Coca Cola a Lavarone, 1^ al trofeo fonti San Benedetto, a San Martino, 3^ al trofeo nordica a Falcade.
L'eclettica atleta, pur essendo forte in tutte le specialità, predilige lo speciale.
Dopo i primi brillanti risultati arriva anche la prima convocazione nella squadra Tren per i campionati italiani giovani di Pescasseroli dove si piazza al 29^ posto, quinta tra le aspiranti.
Nel '69 conquista i titoli trentini di slalom e discesa, 3^ a Bormio nei campionati italiani, 5^ in libera, 9^ e 10^ negli slalom.
Ormai inserita stabilmente in nazionale, gareggia nel '73 in Coppa Europa, ed ottiene una grande vittoria nel gigante di Folgarida.
Il giorno successivo si piazza seconda nello slalom speciale.
Al termine della stagione sciistica 1973, (il 9 giugno), sposa il suo allenatore, Franco Arigoni.
Dopo il matrimonio cambia società sportiva, ottenendo ancora nella stagione successiva, ottimi risultati: 6^ in libera, 13^ in gigante, 6^ nella gran combinata, ai mondiali di St. Moritz.
Al Passo dell'Aprica ottiene il titolo assoluto di slalom e la medaglia d'argento nel gigante.
E si giunge così al 1975, anno in cui l'indimenticabile atleta di Primiero, sale sul podio dei mondiali in Giappone.
Prima ancora si era classificata 3^ nella Coppa Europa di gigante e si era laureata campionessa italiana assoluta, in gigante, ottenendo anche una bellissima medaglia d'argento in libera.
Doveva, dopo la trionfale stagione del 1974-75, giungere per Cristina Tisot la consacrazione olimpica di Innsbruck 1976, ma un'indisposizione, proprio alla vigilia dell'importante manifestazione, toglieva alla campionessa di Fiera di Primiero l'enorme soddisfazione di una presenza fra gli olimpionici.