Era l’11 settembre del 1921 quando gli Amministratori di Primiero e di Feltre deliberarono di costituire un Comitato per la compilazione di un progetto per la costruzione di una Tramvia Elettrica che collegasse Feltre con Primiero. La storia ci ha dimostrato che nonostante tutte le buone intenzioni degli Amministratori di allora, che potremmo definire avanguardisti e attenti alle innovazioni, la tramvia non si realizzò.
Lo Schener rimane la primaria via di accesso alla Valle, ma nonostante le decine di interventi e miglioramenti succeduti in questi 100 anni presenta ancora diversi problemi di viabilità dovuti alla morfologia della sinuosa gola.
Sarebbe curioso scavare negli archivi dei Comuni per scoprire se poi il Comitato riuscì a “compilare” il progetto e come intendevano reperire i finanziamenti.
Tre anni prima era finita la prima grande guerra e il Trentino era stato annesso all’Italia, forse si respirava aria di ricostruzione o fu la prima opera che i Primierotti chiedevano di finanziare al Regno d’Italia. L’anno dopo con l’avvento del fascismo la tramvia fu archiviata e cadde nell’oblio. Qualche decennio dopo prese corpo l’ipotesi di collegare Primiero con Feltre con una galleria dalla Val Noana a Pedavena ma anche quell’idea rimase sulla carta.