Come prevedibile il Covid non si ferma è di oggi la notizia che alla casa di Soggiorno di Canal San Bovo sono stati effettuati fra gli ospiti 28 tamponi e di questi 17 sono risultati positivi di cui 3 con sintomi lievi, mentre fra il personale dipendente sono stati eseguiti 13 tamponi il cui risultato ha dato 7 positivi di cui uno con sintomi lievi. Dunque una situazione sotto controllo ma certamente preoccupante per possibili ulteriori contagi anche esterni alla residenza per anziani. La Task force provinciale nella conferenza stampa di oggi pomeriggio ha ribadito che domani martedi saranno eseguiti ulteriori tamponi per definire la situazione.
Mentre sarebbe in attesa di conferma il decesso avvenuto oggi in Ospedale a Belluno di un residente di Primiero di 73 anni , Bordon ha affermato che la Regione Veneto comunica a livello nazionale i decessi di residenti in altra regione, ovvero Trento non è aggiornato sulla situazione dei pazienti Primierotti che purtroppo passano a miglior vita in Veneto.
Ci esimiamo da esprimere commenti, la realtà è una situazione a dir poco imbarazzante, per chi sia a livello locale che provinciale/regionale gestisce la comunicazione dei decessi fra Ulss Dolomiti e Sanità Trentina/Primiero.
In allegato trovate la risposta di Bordon alla conferenza stampa del 27 aprile.