Ed è proprio grazie a questo piccolo grande impegno che i bimbi dell'asilo di Tonadico sono stati premiati e nominati Alfieri della Repubblica dal presidente della Repubblica Mattarella per la loro storia e l'esperienza di inclusione che li ha visti imparare la lingua dei segni per comunicare e confrontarsi in autonomia con la piccola Iulia, bimba non udente loro coetanea.
Non solo una classe, ma l'intera scuola materna, dalle maestre alle ausiliarie e le cuoche fino ai genitori, insomma una piccola comunità, appoggiata da una facilitatrice linguistica, ha imparato la LIS, la lingua dei segni, in un progetto nato spontaneamente ma che si è espanso a macchia d'olio, con corsi dedicati agli adulti e aperti anche ad altri cittadini.
Ad ogni bimbo della scuola Fuganti di Tonadico è stato quindi consegnato un attestato di Alfiere della Repubblica, che un giorno ricorderà loro un'esperienza che oggi ha certamente contribuito a formare un futuro in cui davvero nessuno sia escluso.