Un'escursionista americana di 34 anni ha perso la vita
scivolando in un crepaccio, mentre stava percorrendo il sentiero 716 sulle Pale
di San Martino. La donna nei pressi del passo del Travignolo, nella valle dei
Cantoni, sul confine tra Veneto e Trentino, a una quota di circa 2.900 m.s.l.m., nel
percorrere un nevaio con ai piedi le catenelle è scivolata a valle,
precipitando successivamente in un crepaccio per circa 25 metri. Il compagno di
escursione ha lanciato l'allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 intorno
alle 16.30, dopo essersi allontanato dal luogo dell'incidente per trovare il
segnale del cellulare.
La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l'intervento dell'elicottero che ha imbarcato a bordo tre operatori della Stazione di San Martino del Soccorso Alpino che hanno individuato il crepaccio dall'alto e il Tecnico di elisoccorso è sceso verricellato sul posto, insieme agli altri soccorritori. Per raggiungere la donna, i tecnici si sono calati nel crepaccio fino a trovarne il corpo ormai senza vita. Dopo che il medico ne ha constatato il decesso, e una volta ricevuto il nullaosta da parte delle autorità, la salma è stata recuperata a bordo dell'elicottero e trasferita nella piazzola di Falcade, dove attendeva il personale del Soccorso alpino della Val Biois, assieme a Guardia di finanza e Carabinieri.
Sul posto anche un operatore del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di stanza a passo Rolle.