Sarà davvero la sicurezza stradale a muovere gli intenti del Comune di Sovramonte, intenzionato ad installare una postazione autovelox in localita Valrosna sullo Schener: è il forte dubbio che pervade molti automobilisti Primierotti in questo inizio stagione estiva.
La notizia apparsa, nei giorni scorsi, su un quotidiano
bellunese ha generato in Valle stupore e incredulità fra
cittadini-automobilisti ma anche fra i Sindaci che si chiedono quale vera motivazione
supporti quella decisione preso atto che quel tratto stradale non è urbano e
non si ricordano incidenti tali da giustificare un deterrente/dissuasivo da
sanzionare oltre i 60 km
orari.
Nei prossimi mesi di luglio e agosto il tratto di strada fra le due gallerie a Valrosna, sarà sottoposto ad un monitoraggio - test, effettuato dal mezzo mobile e dal vigile, che servirà multe alla mano, a far prendere la decisione all’Amministrazione Sovramontina se optare per un più redditizio sistema autovelox fisso.
Dopo il test estivo con l’autovelox mobile, il Comune deciderà se attivare la postazione fissa dopo aver ottenuto l’autorizzazione del Prefetto di Belluno.
Nel frattempo in Primiero i commenti non si fanno attende, preso atto che quel semi-rettilineo raramente è percorso dagli automobilisti a 60 km orari, nasce spontaneo il sospetto che l’autovelox voglia divenire lo strumento del Comune per “fare cassa” sulla pelle degli automobilisti.
Anche lo Schener ha la sua lunga storia: nel medioevo le merci
verso Primiero transitando sulla mulattiera a Castel Schener, proprio sopra Valrosna erano soggette a dazio e ancora storicamente fino alla prima guerra mondiale a Pontet le due dogane, italiana e austroungarica,
tassavano le importazioni verso la Valle.
Con i tempi “moderni” tutto si adegua e si aggiorna: il dazio sullo Schener si pagherà sulla velocita di transito dei mezzi, diversamente dai tempi passati, una roulette a pedaggio.
Non vi è dubbio che l’Amministrazione Comunale di Sovramonte debba tutelare la sicurezza stradale dei cittadini residenti ma nel caso dello Schener gli automobilisti in transito non sono certo Sovramontini ma Primierotti e turisti.