Ad una settimana dall'inizio della violenta perturbazione che ha devastato anche ampie zone del Trentino, proseguono i sopralluoghi della Provincia per verificare i danni e lo stato di avanzamento dei lavori di somma urgenza sulla strada per San Martino.
Oggi il presidente Maurizio Fugatti accompagnato dalla referente di zona Martina Loss è giunto nel Primiero Vanoi, dove si sono verificati smottamenti e dove la bufera di vento ha devastato ettari di bosco.
La situazione forestale è infatti una delle voci più preoccupanti del lungo elenco dei danni, ma si sta ancora lavorando su alcune priorità come il ripristino della viabilità. Da domani ad esempio riapre a fasce orarie la statale 50 tra Siror e San Martino di Castrozza. A partire quindi da lunedì 5 novembre, fino a data ancora da destinarsi, la strada sarà aperta dalle 6:30 alle 7:30, dalle 13:00 alle 14:00 e dalle 18:15 alle 19:15. L'apertura è consentita solo per chi lavora e ha necessità importanti, il passaggio è consentito in via straordinaria nel cantiere con peso massimo 7,5 tonnellate, per il transito bisogna mantenere una distanza tra un veicolo e l'altro di 30 metri. La strada da Fiera a San Martino è sempre ufficialmente chiusa ma transitabile esclusivamente negli orari indicati.