L’appello del giorni scorsi degli Amministratori locali pare non sia caduto nel vuoto, Regione Veneto ha raggiunto l’accordo con ANAS che si impegna a stanziare risorse per complessivi 8 milioni di euro, che mancavano all’appello per giungere al completo finanziamento dell’opera con il nulla osta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ma nessuno dice quando inizieranno i lavori dati per scontati già qualche anno fa. La Regione Veneto, in sinergia con ANAS, ha finalmente scritto la parola fine sulla vicenda della Galleria di Lamon "Pala Rossa", in provincia di Belluno, lungo la strada regionale 50 "del Grappa e del Passo Rolle". Lo ha comunicato Elisa De Berti Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici della Regione Veneto. Con il nulla osta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, infatti, ANAS si impegna a stanziare risorse per complessivi 8 milioni di euro, che mancavano all'appello per giungere al completo finanziamento dell'opera. A questi si aggiunge il cofinanziamento di 9 milioni che metterà la Provincia di Trento e altri 8 milioni del Fondo per i comuni confinanti. In totale quindi l'opera costerà 25 milioni.
La strada regionale 50 "del Grappa e del Passo Rolle" è interessata da un dissesto franoso frequente che può causare fenomeni di caduta di massi: è per questo motivo che è nata l’esigenza di mettere in sicurezza quel tratto di viabilità mediante larealizzazione di una galleria. Secondo il progetto definitivo redatto da Veneto Strade, l’opera sarà lunga 942 metri, di cui 87 in galleria artificiale. Sarà a due corsie, da 3,5 metri ciascuna.
E’ un risultato importante che abbiamo raggiunto in nome della sicurezza grazie ad un lavoro di squadra e che vede più soggetti cofinanziatori per dar vita ad un tunnel che scioglierà quel nodo critico che è rappresentato dallo Schenèr, da molti ritenuto critico per la viabilità di accesso sia ai due comuni bellunesi (Sovramonte e Lamon), sia alla valle del Primiero e del Vanoi”.
Un grande grazie va al Ministero e ad ANAS, scrive Gianpaolo Bottacin assessore alla protezione civile del Veneto, che sono riusciti a superare le criticità burocratiche legate alla riclassificazione da strada regionale a rete di competenza nazionale, il cui iter si concluderà dopo il periodo invernale. A questo punto, si potrà procedere con la progettazione esecutiva e l’apertura del bando con il successivo avvio dei lavori. Siamo sempre pronti a migliorare e potenziare la mobilità del Paese – ha dichiarato l’Amministratore delegato di Anas Massimo Simonini. Grazie alla sinergia e alla collaborazione con le istituzioni venete, abbiamo raggiunto l’obiettivo di velocizzare questo progetto importante per la viabilità regionale. Il dialogo costante con la Regione ci consente di garantire sicurezza e sviluppo delle infrastrutture viarie e facilitare i collegamenti tra piccole e grandi comunità presenti su un territorio regionale.