Un calendario ricco di eventi che ormai scandiscono le giornate della manifestazione di anno in anno, una serie di appuntamenti che si rinnovano e tante idee, per una Festa che racconta le tradizioni contadine e i sapori locali in un’atmosfera e un ambiente unico ai piedi delle Dolomiti: dopo la Mostra Concorso Bovina di giovedì 21 settembre, la manifestazione è proseguita in un caldo clima settembrino nonostante previsioni meteo poco rassicuranti e che si sono rivelate in parte sbagliate.
Venerdì 22 ha visto protagonisti il gusto e i sapori del territorio: la visita guidata al Caseificio di Primiero e la passeggiata letteraria con degustazione con vista sulle Pale di San Martino hanno dato inizio alla seconda giornata della manifestazione, in attesa di Agritur in Piazza, evento che anche quest’anno ha registrato ottimi numeri, dedicato ad agriturismi e aziende agricole, alle loro attività d’allevamento e all’artigianato locale, in una serata accompagnata da buon cibo, dimostrazioni di vita contadina e mercatini dell’artigianato, con la partecipazione di alcuni espositori e agriturismi di Norcia, partner di questa edizione della Gran Festa del Desmontegar.
Contrariamente ad ogni previsione, la giornata di sabato 23 settembre ha visto il sole splendere su Primiero, permettendo così l’ottima riuscita di En dì al Maso, tour gastronomico tra masi di montagna e scene di vita agreste che ha riunito oltre 260 persone per il giro lungo e più di 60 per quello corto: anche quest’anno due itinerari lungo la Val Canali hanno dato la possibilità ai partecipanti di scoprire il territorio e le tradizioni locali di un tempo, in un evento che ha superato il grande successo dello scorso anno, con grande soddisfazione degli organizzatori. L'arrivo alla nuovissima Casa del Cibo di Tonadico ha permesso a turisti e primierotti partecipanti al giro lungo di visitare il palazzo e di assistere a diversi laboratori, e di visitare il mercatino dei Saperi e dei Sapori con gli espositori della Vanerina e di Primiero.
Molto apprezzate anche le visite guidate al centro storico di Mezzano e al birrificio Bionoc', che ha registrato oltre 160 presenze per l'aperitivo organizzato in occasione della manifestazione.
La mattinata di domenica, dedicata alla sfilata della Desmontegada di allevatori in abiti tradizionali e del loro bestiame ornato a festa, ha visto riempirsi ben prima delle 10 le vie e i marciapiedi lungo i 4 chilometri del percorso che da Siror conducono il corteo a Tonadico, passando per Fiera di Primiero e Transacqua. La lieve pioggia, iniziata poco dopo l’avvio del corteo, ha accompagnato i 40 gruppi di allevatori e animali durante l’intera sfilata lungo i paesi: annunciati dalla banda musicale Musikkappelle Kurtatsch e il gruppo degli Schützen di Primiero, tra vivaci colori e i balli dei gruppi folkloristici locali, le famiglie, i coscritti del 1999 e gli amici della Desmontegada hanno sfilato, nonostante il meteo, con grande entusiasmo, agghindati a festa insieme a mucche, asinelli, cavalli, capre e pecorelle, oche e coniglietti, con carri e carrozze decorati da fiori e nastri.
L’arrivo del corteo a Tonadico ha sancito l’inizio della festa e del pranzo tipico: anche la pioggia si è fermata permettendo così a molti turisti di pranzare tranquilli sotto i tendoni allestiti nella zona del centro sportivo. Nonostante le previsioni meteo poco favorevoli per l’intero weekend, sono buoni i numeri registrati così come l’affluenza per il pranzo di domenica, che ha soddisfatto i volontari delle associazioni coinvolte, i Tonadighi Strighi e il Comitato Tradizioni e Cultura di Siror, a conferma di una manifestazione di grande richiamo per il Primiero, degna conclusione dell’ottima stagione estiva trascorsa.
La festa è poi proseguita nel pomeriggio con musica live e con le premiazioni dei 3 migliori gruppi partecipanti alla sfilata, ai quali è stato assegnato un punteggio dalla giuria, composta dai sindaci di Primiero e Vanoi, da 2 rappresentanti delle Associazioni di Siror e Tonadico e dalla coordinatrice Coldiretti di Perugia, presente durante il weekend a sostegno delle aziende agricole umbre.
Una classifica che ha visto i partecipanti contendersi i primi posti con uno scarto di pochi punti: la famiglia Debertolis “Selmi” ha conquistato il terzo posto del podio - riservato come di consueto all’animale più bello - con due piccoli vitellini, che hanno sfilato comodamente sistemati su un caratteristico carrettino in legno costruito per l’occasione; al secondo posto come gruppo più bello una new entry per la Gran Festa del Desmontegar, la famiglia di Angelo Gadenz “dei Navoleri” di Transacqua, alla loro prima Desmontegada. Medaglia d’oro infine al numeroso gruppo “Pi che veci no se deventa”, che riunisce giovani e famiglie di Primiero che allevano animali per hobby, e che da oltre 7 anni partecipa con entusiasmo alla manifestazione.
Nonostante le previsioni meteo negative che hanno in parte penalizzato l’evento, è grande la soddisfazione degli organizzatori: non solo per la buona affluenza ma soprattutto per la riuscita di un evento molto sentito dalla popolazione, nato e portato avanti con passione esclusivamente da volontari, che anche quest'anno si sono rimboccati le maniche per organizzare l'evento che conclude sempre in bellezza l'estate nella piccola conca di Primiero.