Sulle Alpi il lupo è una specie autoctona, che ha fatto da sempre parte della fauna locale ed è stato presente sull'intero arco alpino fino alla seconda metà del '700, per poi ridursi piano piano e scomparire tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900, sempre a causa della persecuzione da parte dell'uomo. Da qualche anno ha fatto la sua ricomparsa anche nelle nostre zone creando qualche problema di convivenza verso il settore dell’allevamento ovino. Una lotta senza tempo fra il lupo e l’agnello tante volte narrato anche nella letteratura. A seguito delle periodiche predazioni del lupo a Primiero gli allevatori chiedono risposte alla politica. Il ritorno del lupo pone una grande domanda come far convivere le esigenze dell’allevamento di montagna e la salvaguardia di una specie protetta che sta diventando stanziale anche da noi. Il nostro collaboratore Aldo Martina ha dedicato quattro della sua rubrica settimanale al lupo: nella primaparla delle sue principali caratteristiche biologiche e della distribuzione geografica, descritti i dettagli morfologici utili a distinguerlo da alcune razze canine di aspetto molto simile, nella seconda approfondisce la sua ecologia ed etologia, con particolare riguardo agli aspetti che spiegano la sua incredibile adattabilità alle più svariate situazioni e caratteristiche ambientali, nella terza puntata racconta la storia del conflitto con l'uomo, a partire dai suoi albori fino ad oggi; qualche cifra sull'aggressività del lupo e del cane nei nostri confronti aiuterà a delineare gli effettivi confini della realtà e nell’ultima puntata la quarta di come viene studiato questo grande predatore e, in base agli obiettivi posti dalle ricerche, quali sono i metodi e le attrezzature maggiormente utilizzati dagli studiosi sul campo.
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