Situazione difficile in tutto il territorio provinciale e in particolare per il Trentino Orientale per l'ondata di maltempo. La Protezione civile ha diramato l'allerta rossa, decine e decine le telefonate alla Centrale unica di emergenza tra allagamenti, smottamenti e numerosissimi interventi in particolare su strade e passi.
Molte le zone monitorate a Primiero e Valsugana per il pericolo di esondazioni di fiumi e torrenti, numerosi i divieti di transito per diverse strade della provincia che costeggiano i corsi d'acqua.
In queste ore è attiva l'unità di crisi, attivata h24 la
Sala operativa per seguire l'evoluzione della perturbazione, che secondo le
previsioni di Meteo Trentino, dopo un'attenuazione, dovrebbe tornare a
intensificarsi dalla tarda mattinata di lunedi.
Sotto stretta osservazione da parte dei vigili del fuoco il Cismon e il Vanoi, mentre in Valsugana il Brenta è esondato sulla ciclabile e nelle zone di campagna tra Levico e Barco raggiungendo i 325 centimetri di portata. Chiuso il tratto della SP 79 Brocon per caduta piante sulla sede stradale probabilmente dovuto alle raffiche di vento.
A Caoria nel Vanoi, chiuso il bypass temporaneo e riaperta la strada principale interessata nei giorni scorsi da lavori. Chiusa anche la strada che porta a Refavaie.
Per allagamento è chiusa al transito anche la strada provinciale a passo Manghen.
Nel Veneto permangono le chiusure per motivi di sicurezza i
tratti stradali:
S.R. 203 “Agordina” in loc. La Muda;
S.P. 33 “di Sauris” confine Provincia di Udine;
S.P. 347 “del passo Cereda e Duran” località Agordo a località Dont;
S.P. 2 “Valle del Mis” dalla fine del lago alla loc.Titele;
S.R. 48 “delle Dolomiti” dalla località Alverà alla località Rio Gere.
Le provincie di Belluno, Vicenza e Treviso hanno previsto la chiusura delle scuole nelle giornate di lunedi e martedi.
Una
domenica difficile per la Protezione Civile, ma la situazione pur sotto
controllo preoccupa per le previsioni di domani quando la perturbazione
dovrebbe raggiungere il suo apice