Piattaforme, videolezioni, chat, condivisione di video e documenti, call conference in streaming: ecco alcune delle parole chiave della Scuola ai tempi del Coronavirus, una “didattica a distanza” che cerca di preservare la continuità del proprio servizio e la coesione di tutti i membri della propria comunità, malgrado l’ormai inevitabile distanziamento sociale. Dopo la pausa pasquale, riprendono le lezioni online anche all’Istituto Comprensivo di Primiero, che nell’ultimo mese di sospensione delle attività didattiche si è impegnato attivamente per rafforzare relazioni e percorsi di studio attraverso le nuove modalità didattiche: docenti, studenti e famiglie si sono, così, riscoperti più vicini e solidali nel comune sforzo di concretizzare questa complessa quanto radicale metamorfosi del modo di “fare scuola”.
L’Istituto ha creduto nell’innovazione fin dall’inizio dell’anno scolastico, quando si sono avviate nuove modalità didattiche grazie all’acquisto di 20 smart tv e le prime attività formative finalizzate all’utilizzo della piattaforma Google-Suite for Education, le cui credenziali d’accesso sono state distribuite entro gennaio a docenti e alunni delle Scuole superiori. L’emergenza sanitaria ha poi costretto ad un’accelerazione “digitale”: le credenziali Gsuite sono così state assegnate alla Scuola Media poco prima della sospensione delle attività didattiche del 5 marzo scorso, mentre alla Primaria nelle settimane immediatamente successive. Quest’ultimo traguardo, raggiunto da pochi altri Istituti in Provincia, ha permesso anche i più piccoli di ritrovare compagni e maestre in qualche piacevole incontro via Meet. Ma non solo la didattica è stata ripensata: si sono dovute attivare nuove modalità organizzative anche per Collegi dei Docenti e Consigli di Classe, che si svolgono ormai stabilmente via streaming, come ogni altra attività collegiale dell’Istituto.
Commenta così gli esiti di questo mese di didattica online la Dirigente Scolastica Chiara Motter, al suo primo anno alla guida dell’Istituto: “Purtroppo nelle ultime settimane abbiamo tutti dovuto affrontare cambiamenti difficili in ogni ambito del nostro vivere sociale. Anche per la Scuola è stata necessaria una profonda trasformazione: per questo sono molto orgogliosa della risposta dei Docenti dell’IC Primiero, che si sono immediatamente attivati per garantire la continuità del servizio educativo e la qualità dell’offerta didattica e hanno realizzato, in tempi celeri e tra mille difficoltà, lezioni online, attività innovative e nuove modalità di confronto con gli studenti. Ma ringrazio sentitamente anche gli alunni e famiglie del nostro Istituto, la cui responsabile collaborazione è stata determinante per poter avviare queste nuove modalità didattiche, nonché i nostri animatori digitali, i tecnici e tutto il personale amministrativo per il loro prezioso supporto. Certo la didattica a distanza non potrà mai sostituire quella in presenza ma questi nuovi strumenti sono ormai diventati per noi un formidabile alleato: non solo per “fare scuola”, ma anche e soprattutto per consolidare l’indispensabile interazione positiva tra Scuola, utenza e territorio”.