Un
appuntamento istituzionale programmato da tempo, ma anche una bella
occasione per rivedersi dopo lunghi mesi di isolamento forzato.
L’Assemblea Ordinaria dei Soci ApT, inizialmente a calendario all’inizio
di aprile, ha finalmente una data e un luogo fissati: lunedì 29 giugno
alle ore 20 all’Auditorium Intercomunale di Fiera di Primiero.
Come spiega il presidente di ApT Antonio Stompanato: “Abbiamo
preferito organizzare la nostra assemblea dei soci con questa modalità
“in presenza” e non con altre modalità consentite dalla Legge, perché
abbiamo ritenuto opportuno, soprattutto in questa fase molto complicata,
spiegare e confrontarci di persona sullo stato dell’arte e sul futuro
che ci attende. Abbiamo adottato tutte le misure di sicurezza necessarie
affinché la partecipazione dei soci si svolga in piena tranquillità”.
Un
appuntamento molto importante, utile soprattutto per un confronto
diretto tra i vari operatori del territorio a seguito di un evento
infelice quanto inatteso come la pandemia Covid 19. L’esplosione del
virus e il successivo lockdown hanno messo a dura prova il sistema
economico delle aziende e dell’intera Valle, fortemente connesso al
turismo e al suo indotto diretto ed indiretto. Una situazione imprevista
che colpisce un settore che negli ultimi anni si era mostrato, dati
alla mano, in costante trend positivo.
“Ecco che – come commenta il presidente Stompanato – ora
si profila una sfida importante per i prossimi anni: resistere e
ripartire. E in questo progetto di ripartenza, l’Apt con le sue risorse
economiche e soprattutto umane avrà un ruolo fondamentale. Adesso però
bisogna già guardare avanti e nonostante la pandemia che ci porterà
ulteriori problemi, dobbiamo tentare di migliorare ancora nel prossimo
triennio.”
L’Assemblea
di lunedì, oltre ai consueti punti all’ordine del giorno, vedrà la
scadenza del mandato triennale dell’attuale consiglio di
amministrazione. Tra i punti all’ordine del giorno è prevista dunque la
relazione del presidente sull’andamento dell’Azienda nel corso di questi
ultimi tre anni e le successive votazioni per la formazione del nuovo
Cda, che da questa tornata vedrà la riduzione del numero di Consiglieri
da 19 a 13, mediante l’accorpamento di alcune categorie secondo quanto
pr4evisto dalla riforma dello Statuto già approvata lo scorso novembre.
Un
momento importante per fare il punto della situazione su quanto fatto
da maggio 2017 in termini di attività svolte, progetti realizzati,
eventi organizzati e di incremento di presenze.
“L’invito a tutti i Soci – conclude il presidente Stompanato – è
quello a partecipare tutti, e ricordo a coloro i quali fossero
impossibilitati a farlo di persona, che è possibile utilizzare la delega
per far sentire comunque la propria voce.”