Responsabile dell'accaduto è Loris Crocca, 33 anni, cuoco di Benevento che subito dopo l'accaduto e con l'auto visibilmente ammaccata, è fuggito verso l'hotel dove lavorava per la stagione, lasciando dietro di sé indizi evidenti, come la targa del veicolo staccatasi per l'impatto e rimasta sull'asfalto.
Le ricerche dei Carabinieri hanno condotto nel giro di circa un'ora e mezza al cuoco, che è stato sottoposto con esito positivo all'alcol test e subito interrogato.
L'uomo si è giustificato dicendo che il giovane si sarebbe spostato in mezzo alla strada col monopattino in modo repentino senza dargli il tempo di frenare o sterzare, e di non essersi fermato perché credeva che le sue condizioni non fossero così gravi, tanto da non aver nemmeno nascosto l'auto.
Dopo il triste epilogo, la situazione è ora al vaglio degli inquirenti, e mentre Crocca è stato condotto in carcere con l'accusa di omicidio stradale e guida in stato d'ebbrezza, la comunità si stringe intorno alla famiglia Sommariva.