14 Agosto 1543
Negli statuti di Primiero del 1367 ed in quelli successivi dei Welsperg non si trova traccia in alcuna rubrica dell'istruzione dei Primierotti, e questo è un dato certamente significativo.
In quell'epoca l'istruzione del popolo era un'utopia, non se ne intuiva la necessità perché la vita era fondata sul servilismo degli ignoranti; del resto perfino i capi, i reggitori erano scarsamente istruiti.
Eccezion fatta per i sacerdoti ed i notai che nei loro documenti usavano un linguaggio tutto particolare in cui erano amalgamati il latino, l'italiano ed il dialetto.
Il 14 agosto 1543 i massari delle confraternita di S. Maria del Confalon, riuniti in solenne assemblea nella chiesa arcipretale di Primiero, annunciano alla comunità della Valle che il vescovo di Feltre Antonio Pizzamano, ormai morto, con una sua delibera del 1506, aveva concesso alla confraternita di S. Maria del Confalon di poter mantenere un sacerdote "che istruisca nella grammatica i figlioli". Quella ordinanza vescovile era però già operante.
Un certo Angelo de Cotis, maestro fiorentino, tenne scuola in Primiero tra il 1537 ed il 1543, ma l'assemblea ne dà il crisma ufficiale, indicando con un ordinamento schematico, le materie didattiche ed i tributi da doversi al maestro proposto.
Sono questi i primi passi della istruzione scolastica nella nostra Valle e l'ordinanza citata ne è la base legale che ne influenzerà la continuità.
14 Agosto 1889
Viene inaugurato il rifugio Rosetta che la Società Alpinisti Tridentini (Sat) aveva voluto costruire sul Monte Rosetta data l'elevata affluenza di alpinisti sulle pale di San Martino.
Il rifugio constava di un locale con due panconi sovrapposti l'un l'altro, forniti di materassi per 20 persone.
Il Rosetta sembra fosse il primo ricovero-rifugio costruito sulle Pale di San Martino.
Costò la somma di 2515 fiorini e sembra che nello stesso luogo in precedenza vi fosse un altro piccolo rifugio.