23 Settembre 1401
La giurisdizione di Primiero viene data in feudo da Leopoldo IV governatore del Tirolo a Giorgio II di Welsperg, feudatario nella Pusteria, in riconoscenza per l'aiuto datogli nella causa austriaca.
La giurisdizione gli fu conferita in feudo perpetuo con un atto ripetuto anche ad altri suoi discendenti.
Per la Valle, quell'infeudazione segnò un fatto notevole, perché essa venne in potere di una dinastia, che per oltre 400 anni vi esercitò il dominio e si affermò, quasi fino all'estinzione, arbitra delle sorti dei nostri antenati.
E fu quella giurisdizione un acquisto di somma importanza per la famiglia Welsperg, tanto riguardo all'opulenza di essa che riguardo alla potente posizione.
Con questa investitura vennero loro concessi non solo i diritti dinastiali e cioè caccia, pesca, scavare miniere, esigere dazi e gabelle, e tanti altri, ma anche quelli di scavare il sale, battere moneta e stipulare contratti commerciali con stati esteri.
I Welsperg vennero ad essere così dei piccoli monarchi entro lo stato.
La famiglia Welsperg come detto era originaria della Val Pusteria e discendeva dagli antichi guelfi che diedero poi il nome al partito aristocratico e Giorgio II, gran maestro di camera del duca Leopoldo, era ricco di beni e di terre; a questi beni si aggiunse la Valle di Primiero.
23 Settembre 1916
Settembre 1916 Gli italiani puntano alla conquista del Cardinal, di Busa Alta e della forcella di Coldose. Il 23 settembre gli italiani riescono ad impossessarsi di cima Cardinal, mentre la cima di Busa Alta viene espugnata dal battaglione Arvenis il 6 ottobre.