24 Ottobre 1663
Viene deposta dall'arciprete delegato del vescovo Marco Marchiani la prima pietra della chiesa dedicata alla Madonna dell'Aiuto a Fiera di Primiero.
24 Ottobre 1764
Muore a Montagnana di Pinè Domenico Targa.
Si narra che ebbe cinque visioni della Madonna negli anni 1729/30.
24 Ottobre 1783
"Litera e registro di tutti gli ordini", il libro spettante alla magnifica comunità di Primiero mette in risalto alcuni aspetti particolari e curiosi della vita della nostra Valle due secoli fa. Una ordinanza datata 24 ottobre 1783 riguarda le malattie infettive e pericolose e le prescrizioni impartite agli uffici periferici dall'ufficio regio circolare ai confini d'Italia di Rovereto, circa la segnalazione di dette malattie e gli adempimenti anagrafici annuali. "Osservando la mancanza a diverse vigilanti prescrizioni che richiedono esattezza e prontezza nell'eseguirle si ordina: "sia data la prescritta pronta relazione dalle comunità alle rispettive giudicature e da queste all'i.r. Ufficio circolare tosto che si manifestino delle malattie pericolose o fra gli uomini o fra il bestiame, specialmente poi se fossero contagiose o epidemiche, in questo ultimo caso si prescrive che cadauna comunità e giudicatura debba senza indugio far rilevare la causa e qualità del male interna ed esterna coi segni indicanti la medesima e notificare subito tutto il rilevato alle vicine comunità e giudicature per gli occorrenti mezzi preservativi.
Ogni anno parimenti alla fine di dicembre dovrà cadauna giudicatura formare le prescritte tabelle delle anime e delle bestie di tiraglio esistenti nella rispettiva giurisdizione e spedirle senza ritardo a questo ufficio.
Si avverte che le rubriche dei maschi e delle femmine nella coscrizione delle anime siano distintamente separate e che perciò la somma totale dei maschi debba pienamente concordare colle tre rubriche dei medesimi separati secondo l'età diversa.
La tabella dei sudditi degli i.r. ssati ereditari che forse ritrovansi nelle rispettive giudicature deve ogni sei mesi essere spedita a questo ufficio qualunque emigrazione d'un suddito in stato estero, che senza la previa sovrana licenza, è severamente proibita".