La Procura di Trento aprirà un'inchiesta per lesioni colpose
sull'incidente avvenuto sulle piste di Tognola a San Martino di Castrozza
domenica pomeriggio (15 dicembre): un bambino di 7 anni di Padova, fatto sedere
su una motoslitta, in quel momento in uso al servizio alla polizia del soccorso
piste, dal papà per scattare una foto ricordo è rimasto gravemente ferito dopo
essere stato travolto dal mezzo, che secondo gli accertamenti risultava acceso,
e non parcheggiato, come emerso inizialmente. Il padre, un ex poliziotto, non ha riportato
ferite così pure la madre: erano al fianco del figlio quando la motoslitta si è
ribaltata. Il bimbo ha riportato la rottura del bacino e lo schiacciamento
dell'addome: portato in elisoccorso all'ospedale di Trento, è stato operato e
poi ricoverato in Rianimazione. Resta ancora in prognosi riservata, ma non
sarebbe in pericolo di vita.
Sulla dinamica sono in corso gli accertamenti e sarebbero ancora incerti alcuni dettagli che avrebbero portato al movimento del mezzo, che aveva il motore acceso. I carabinieri della Compagnia di Cavalese stanno ricostruendo quanto successo e provano a fare chiarezza sulle eventuali responsabilità. La famiglia padovana soggiornava a Primiero per una settimana bianca e aveva deciso di fare una foto ricordo con il piccolo sopra la motoslitta del Corpo a cui apparteneva il padre. Forse il bambino, con il mezzo acceso e in folle ha toccato l’acceleratore con la mano e il mezzo di soccorso si è mosso all'indietro e poi si è capovolto travolgendo il bambino che è caduto finendo in un dirupo a bordo pista per 4-5 metri.Nel frattempo, i medici continuano a monitorare la situazione, speranzosi che il piccolo possa uscire presto dalla Rianimazione e cominciare il percorso di recupero.