Il fatto è accaduto ieri pomeriggio martedi alle 17, Vladislav Gaio,
genitore di 48 anni ha prima ucciso il
figlio Riccardo di 17 anni con coltello
e poi si è tolto la vita sparandosi.
I vicini di casa hanno sentito le urla e hanno dato l'allarme, dalle prime informazioni, si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio.
Il fatto è avvenuto nell’abitazione di Oltra in comune di Lamon, le vittime sono papà Vladislav e figlio Riccardo. A dare l'allarme, poco prima delle 17 sono stati alcuni vicini di casa che hanno sentito delle urla e poi gli spari.
Dalle prime informazioni pare che il padre, al culmine di una lite, abbia colpito il figlio dapprima con delle coltellate e poi si sia sparato con una pistola per bovini o un fucile da caccia. Sul posto i carabinieri del Comando di Feltre, con il magistrato in turno di Belluno, per definire i contorni di questa tragedia familiare. Inizialmente erano intervenuti anche l'ambulanza e l'elicottero del Suem in un tentativo disperato di salvare almeno una delle due vite ma non c'è stato niente da fare.
Parte della famiglia è di origine balcanica, con loro viveva anche la moglie e madre della vittima, probabilmente fuori casa per lavoro. Del nucleo famigliare fa parte anche una figlia più piccola, al sicuro insieme alla madre.
La famiglia, secondo quanto appreso, era ben integrata e fa parte della piccola comunità di Oltra dove risiedono una trentina di persone. Questa tragedia ha scosso profondamente la comunità di Lamon.