In un articolato documento, inviato in questi giorni, il Coordinamento Imprenditori Primiero si
rivolge ai Candidati alle elezioni comunali del prossimo 4 maggio, presentando
gli impegni dei diversi settori economici e insieme le questioni urgenti da
affrontare, dalle quali dipende lo sviluppo del territorio del Primiero Vanoi.
Il Coordinamento è composto dalle categorie economiche della zona (Associazione Artigiani, Associazione Albergatori Asat, Confcommercio, Federazione Allevatori, Confindustria, Cooperazione Primiero).
Il documento si fonda sulla consapevolezza che le imprese sono portatrici di benefici economici e sociali per il territorio, come stanno ad indicare le molteplici attività che contribuiscono a costruire e a dare vitalità ai tessuti comunitari.
Il documento degli imprenditori individua alcune grandi questioni che vanno affrontate, a partire dalla viabilità interna, dove critici sono oggi gli attraversamenti veicolari degli abitati di San Martino di Castrozza, del Sopra Pieve e di Canal San Bovo, a cui si aggiunge l’esigenza di innovare il sistema di mobilità fra i diversi poli, come ad esempio l’introduzione di pulman attraverso l’utilizzo di energia green, per facilitare gli spostamenti sul territorio.
Formazione e casa sono altre due importante questioni da affrontate, mettendo in campo azioni nuove a livello di sistema che coinvolgano il pubblico, la scuola e le imprese.
La formazione, secondo le imprese, è legata allo sviluppo, alla stessa qualità del lavoro e al reperimento di personale qualificato. La formazione in ambito professionale è fondamentale per l’ingresso nel mondo del lavoro, perchè sempre più è richiesta una forte specializzazione rispetto alle offerte e ai cambiamenti dettati dalle nuove tecnologie.
La seconda questione, la casa, all’interno delle politiche di welfare richiede azioni concrete: manca da tempo infatti la disponibilità di alloggi e questo rappresenta un problema sociale e per le stesse imprese.
Problema comune a tutti i settori economici è il rincaro dei costi dell’energia.
Nell’ambito del turismo, asse portante dell’economia locale, gli operatori si confrontano oggi con grandi fattori di cambiamento, come l’internazionalizzazione delle presenze, l’iperturismo e la destagionalizzazione.
Rimane importante il sostegno alla realizzazione del collegamento funiviario San Martino – Rolle, anche in funzione di mettere in relazione altre realtà sciistiche, potenziando la mobilità per raggiungerle, attraverso l’attuale rete viaria attuando un programma di interscambio.
Si chiede che le istituzioni pongano le condizioni dello sviluppo turistico, intervenendo nella viabilità, nella cura del territorio, nella strutturazione di contesti e servizi ai turisti, promuovendo anche azioni di partenariato (pubblico e privato).
Il settore zootecnico, interessato oggi da un “cambio di passo”, determinato da una forte presenza di giovani, evidenzia aspetti gestionali nuovi, a partire dalla qualificazione delle Malghe che deve rappresentare un fattore strategico sul piano degli investimenti.
Nel documento c’è spazio ai temi del benessere, della qualità della vita e della digitalizzazione: qui si chiede un impegno nel fornire servizi e infrastrutture tecnologiche di qualità ad un territorio montano. Connessione vuol dire anche accesso veloce alla rete: un fattore essenziale per le imprese, ma soprattutto un elemento che mette sempre più in relazione persone, conoscenze e informazioni, tenendo conto del completamento della messa in rete di ogni angolo del territorio.
Aspetti importanti riguardano l’efficienza energetica CER: attenzione particolare alla Transizione energetica, agli obiettivi di Agenda 2030, per configurare un territorio in termini di sostenibilità e alla rigenerazione dei centri storici dove il ruolo delle istituzioni è fondamentale.
Starà ora alle future Amministrazioni Comunali elette prendere atto delle problematiche sollevate dal mondo dell’imprenditoria e farle proprie.
Qui sotto trovate il documento integrale e dettagliato del Coordinamento